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Archive for the ‘video adv’ Category

StoryTelling shifts up the Brand perception..even for a Bank

The Storytelling is the best way to engage people. With this commercial I touched emotions, i breathed the sense of the true story they narrate and…felt the power of dreams that push people beyond difficulties of life

The final claim says: “for ordinary people with extraordinary dream”

Well done Ogilvy Taiwan, well done TC Bank Transport Co-operative Bank
http://www.youtube.com/watch?v=vksdBSVAM6g&feature=player_embedded#at=19

Bill Gates – Arabic Lesson


Advertising Agency: Marcel, Paris, France
Creative Directors: Anne de Maupeou, Frederic Témin – Via: Adsofthewolrd

A sQuola di media con P&G

Ascoltare Tajde Guajardo, Brand Operation Manager di Procter & Gamble, parlare di Audience e Media è sempre interessante, P&G è un’azienda che spesso ha “fatto” strada in tema di marketing e comunicazione.. alcune cose però mi hanno..come dire..sorpreso. Si, sorpreso e fatto pensare che in fondo la strada da fare per avere una corretta visione del moderno scenario di fruizione e distribuzione del “contenuto” è ancora lunga. 

Queste le mie perplessità (e subito un disclaimer: non sono affatto contro la Tv che è una importante forma di cultura ed intrattenimento. Ritengo però che nella vita mediatica comune non sia + così centrale e debba di conseguenza modificarsene ruolo, percezione):

  • Non è forse il caso di smettere di parlare di “contenuto Televisivo“? E’ un po’ come se si credesse che la Tv è ancora la pangea che da origine al contenuto..
  • Si parla di un aumento dell’audience TV perchè grazie al digitale sono migliorati i contenuti… forse io sono l’unico che non se ne è accorto 🙂
  • Non è forse improprio parlare di “aumento del consumo della TV” grazie al fatto che posso vedere le mie serie preferite anche online/su altre piattaforme? …Chissà se l’audience che guarda Lost su “altre piattaforme” è mai passata davvero dalla Tv…e poi oggi cos’è la Tv? per me è uno schermo sul quale visualizzo contenuto digitale..a volte anche trasmesso da Reti Televisive.
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Tu, che ne pensi? i commenti sono come sempre benvenuti.

Thanks a Marketing Tube, ottimo canale di Jakala Group e a Ivan Mazzoleni che mi ha segnalato il video.

Windows Phone7: gli spot US

…a me piacciono un sacco pure gli Spot!

Ipad, meglio di un giornale…in quasi tutto :)

Fantastico Video Virale dell’editore NewsDay su Ipad di Apple… con iPad puoi leggere le news meglio che su un giornale ma ci sono cose che un ipad… non può fare… 🙂

Nuove abitudini e…valori immutabili :D

Adoro questa pubblicità di Fiat 500 by Diesel.. fa un quadro preciso di come trastullarsi con i social network possa esser bello ma poi…i valori sono altri.. 😀

Efficacia di Display e Video advertising

Sono stati da poco pubblicati sul blog di Comscore i risultati di una interessante ricerca  Adeffx svolta in UK in collaborazione con .Fox Network, network online di Fox International. Obiettivo della ricerca era verificare l’impatto di una campagna Display (banner) e di una campagna Video online sulle visite al sito e sulle queuries dei brands promossi, nei motori di ricerca.

La ricerca ha osservato per 4 settimane 4 campagne online. Una usava solo Video online, una un mix di Video e Display Banners, le altre 2 invece solo Banners. Le 4 campagne hanno deliverato circa 300ml di impressions e la ricerca ha coinvolto il panel ComScore composto da circa 80.000 utenti internet per comprendere l’effetto delle diverse tipologie di campagne su visite al sito e numero di queries dei brands promossi che venivano fatte sui motori di ricerca. L’analisi si e’ fatta confrontando il comportamento dei panelisti esposti almeno ad una delle 4 campagne con i panelisti non esposti.

Evidenze dai risultati:

  • Nonosante il numero non alto di clicks si e’ rilevato che ognuna delle due campagne ha aumentato con successo le visite al sito cliente e le quesries rivelando entrambe un “latente” brand impact della comunicazione online.
  • per i banners, l’incremento nelle visite al sito cresce in modo importante con l’aumentare della frequenza di esposizione e continua a crescere anche per indici di frequenza da 10+. Nel caso dei Video, l’effetto sulle visite si rileva gia’ tra esposizione 1 e 5 e poi tende a non modificasi piu’ di tanto se non oltre 10.

Quali considerazioni si possono trarre?

…diciamo che un consumatore nota piu’ facilmente un video di un banner. Bene, sembra banale… ma se si torna a ragionare sulla frequenza e non si tralascia la differenza di costo in termini di CPM tra i due formati, si puo’ argomentare una valida risposta a quegli investitori che criticano la mancanza d limite di frequenza alle campagne display dicendo loro che le evidenze di questa ricerca mostrano come l’efficacia di una campagna banner lavori meglio in frequenza piu’ alta di quella che per una misteriosa regola del mondo offline viene considerata ottimale tra 3 e 5.

Cosa portare a casa da queste evidenze?

Una uteriore conferma dell’inadeguatezza del click through rate quale metrica per la misurazione dell’efficacia di una campagna online.
Ancora una conferma al fatto che il consumer search behaviour e’ positivamente influenzato dalle campagne Display e Video online anche quando i clicks non sono tanti e che a differenza di quanto si sente ogni tanto dire, l’eventuale over delivery rispetto alla frequenza desiderata puo’ finire con portare maggior valore all’azione stessa visto che poi di fatto un alto numero di esposizioni permette ai banners di guadagnare maggior attenzione e meglio coinvolgere i consumatori determinando la deisderata variazione dei comportamenti.

In ogni caso, in Microsoft Advertising (azienda per cui lavoro), abbiamo prodotti “per tutti i gusti”, Video e non, limite di frequenza o meno 😉

Qui l’articolo originale dal quale ho estratto quanto hai appena letto.

Ci riuscirebbe anche un Cane!

Divertente Viral di Activision realizzato dall’agenzia Droga5.

Video alla massima potenza

Grazie ad una partnership con Akamai Technologies, Microsoft accelera i tempi per rendere la fruizione dei video in alta risoluzione una relta’ alla portata di tutti. Il servizio, insieme al plug in del gia’ ottimo Silverlight, permettera’ la visualizzazione di video senza tempi morti dovuti al buffering permettendo di adeguare automaticamente la qualita’ (e dunque il peso del video stesso) alla velocita’ di banda del computer connesso. Un’esperienza che certo favorira’ ancora di piu’ la diffusione dei video e la permanenza sui siti che propongono i video. Implicitamente, il video adv in epoca di recessione cerchera’ di andare ad erodere quote di investimenti ai media televisivi ma diversi player del mercato domestico ed internazionale si stanno attrezzando generando o sviluppando proprio piattaforme video con contenuti esclusivi e di alto valore…Rai per esempio ma ovviamente, Mtv con il servizio MtvMusic.com